REGGIO IN JAZZ 14^ EDIZIONE
Ritorna il consueto appuntamento con la rassegna “Reggio in Jazz”, quest’anno arrivata alla 14^ edizione, curata dall’associazione culturale “Naima”, che si svolgerà a Reggio Calabria, presso i locali del Teatro Odeon, i giorni 22 e 23 Novembre 2024 e presso il Teatro Manfroce, Palmi, il 24 Novembre 2024. L’evento rappresenta uno degli appuntamenti più importanti del panorama jazzistico calabrese. La rassegna non ha mai perso di vista la propria progettualità, l’idea che la musica sia una forma di espressione e un mezzo di trasformazione e crescita culturale del territorio che, per essere efficace, deve stimolare, contraddire, spiazzare. Come tutti gli anni l’iniziativa collocata a cavallo tra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno mira a incentivare l’attività turistica in un periodo di bassa stagione.
22 novembre – Jeff Balland meet Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Alberto Gurrisi
Jeff Balland – Batteria
Rosario Giuliani – Sassofoni
Alberto Gurrisi – Hammond
Fabrizio Bosso – Tromba
23 novembre – Ray Gelato & The Giants
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Enzo Favata 5et
Enzo Favata – Sassofono soprano, Clarinetto basso, Flauto andino
Daniele di Bonaventura – Bandoneon
Marcello Peghin – Chitarra 10 corde
Salvatore Maltana – Contrabbasso
U. T. Ghandi – Batteria
L’eccezionale batterista e compositore californiano Jeff Ballard è uno dei più apprezzati sia dal pubblico che dalla critica internazionale. Con una carriera che include ruoli di membro fisso nel Brad Mehldau Trio e di co-leader del gruppo Fly, accanto a Larry Grenadier e Mark Turner, ha condiviso il palco con leggende del calibro di Ray Charles, Pat Metheny, Lou Donaldson, Mike Stern, Bobby Hutcherson, Chick Corea, Kurt Rosenwinkel, Miguel Zenón, Eli Degibri, Danilo Pérez e Lionel Loueke, solo per citarne alcuni. Per questo evento speciale, Ballard si esibirà con due illustri musicisti italiani, Fabrizio Bosso alla tromba e Rosario Giuliani al sax, entrambi fondatori del progetto Connections, a cui si unisce l’hammondista Alberto Gurrisi, considerato un fuoriclasse nel panorama jazzistico nazionale. Il quartetto presenterà un repertorio avvincente, composto da originali e standard con forti connotazioni ritmiche.
Fabrizio Bosso è universalmente riconosciuto come uno dei migliori trombettisti a livello mondiale, noto per la sua tecnica impeccabile e per il profondo feeling che caratterizza i suoi assoli, ora virtuosistici, ora carichi di lirismo e pathos, sempre precisi e pieni di creatività. Le sue collaborazioni includono artisti come Carla Bley, Stefano Bollani, Enrico Pieranunzi, Dee Dee Bridgewater, Rita Marcotulli, Stefano Di Battista, Charlie Haden, Javier Girotto, Sergio Cammariere e Dianne Reeves. Rosario Giuliani colpisce sin dal primo ascolto con il suo fraseggio fluido e vorticoso, vanta collaborazioni prestigiose con artisti quali Charlie Haden, Gonzalo Rubalcaba, Joe Locke, Martial Solal, Mark Turner, Kenny Wheeler e molti altri.
Ray Gelato sembra uscito dalla penna di un fumettista, con linee nette che definiscono un personaggio sicuro e diretto, senza ambiguità. La sua figura incarna lo swing più puro, unito all’amore per l’Italia, che si manifesta nella passione per pizza, mandolino e Carosone, e una devozione per Louis Prima e la musica popolare americana degli anni ’50.
Questa descrizione, però, non rende giustizia al musicista che in quasi 30 anni di carriera ha venduto moltissimi dischi, fatto ballare pubblici di ogni tipo e aperto concerti per artisti del calibro di Robbie Williams alla Royal Albert Hall. Inoltre, ha suonato a eventi esclusivi come il matrimonio di Sir Paul McCartney e per la Regina Elisabetta II. Durante il concerto al Teatro Odeon di Reggio Calabria, il pubblico potrà godere di un repertorio indimenticabile: dai classici americani come “Baby Won’t You Please Come Home” e “Ehi Marie”, ai brani di Louis Prima come “Just a Gigolo”, fino ai pezzi italiani di Carosone e Buscaglione, come “Carina”. Un evento che farà cantare e ballare tutti i fortunati presenti.
Quest’anno si celebra il 25esimo anniversario dall’uscita dell’album “Atlantico” di Enzo Favata, un viaggio musicale ispirato agli scrittori latinoamericani come Borges, Sepúlveda, Márquez e Soriano. Per festeggiare questa ricorrenza, la band si riunisce per condividere grandi emozioni. Questo concept album, edito da Il Manifesto, ha subito riscosso un enorme successo, catturando l’immaginario di tanti ascoltatori e vendendo oltre 50.000 copie, aprendo la strada a una stagione fortunata per il Quintetto Atlantico, che ha tenuto più di 300 concerti in tutto il mondo dal 1999 al 2004, con tour in Brasile, Argentina ed Europa. Il Quintetto Atlantico è diventato un cult tra la “Generazione X”, grazie al passaparola tra chi ha acquistato l’album e chi ha assistito ai concerti, contribuendo a far conoscere un sound che mescola jazz e musica latino-americana, rendendolo ancora oggi molto amato.
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